Lo Sport Universitario Italiano piange la scomparsa di Davide Tizzano. L’attuale Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, due volte campione olimpico – nel quattro di coppia a Seul 1988 e nel due di coppia ad Atlanta 1996 – ci ha lasciato all’età di 57 anni.
FederCUSI, insieme a tutti i Presidenti dei Centri Universitari Sportivi Italiani, si unisce al dolore per la perdita di Davide Tizzano, figura di riferimento del canottaggio e dello sport italiano.
Nato il 21 maggio 1968, Tizzano conquistò il primo titolo olimpico a Seul 1988 nel quattro di coppia. L’anno successivo vinse la medaglia d’argento ai Campionati Mondiali di Bled, in Slovenia, sempre nel quattro di coppia. Ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996, insieme ad Agostino Abbagnale, raggiunse il secondo oro olimpico della sua straordinaria carriera, trionfando nel due di coppia. Atleta e dirigente eclettico, oltre al canottaggio Tizzano ha praticato anche la vela, partecipando alla Coppa America con Il Moro di Venezia all’inizio degli anni Novanta e successivamente con Mascalzone Latino nel 2007.
Eletto il 24 novembre 2024 Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, dal mese di ottobre 2021 guidava anche il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo. Dal 2014 al 2024 ha inoltre diretto il Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” di Formia.
Nel corso della sua carriera, Davide Tizzano ha avuto un ruolo significativo anche nell’organizzazione di eventi dello sport universitario: nel 2019, in occasione delle Universiadi di Napoli, ha ricoperto l’incarico di Sport Operation Manager, fungendo da trait d’union tra il Comitato Organizzatore di Napoli 2019 e le Federazioni Nazionali. Un ruolo svolto con competenza e visione, contribuendo a importanti traguardi per la visibilità dello sport italiano grazie al lavoro congiunto di tutte le federazioni coinvolte.
I funerali saranno celebrati martedì 30 dicembre alle ore 17, presso la Basilica di Capodimonte a Napoli.
Tutto lo sport universitario italiano si stringe nel ricordo di Davide Tizzano e si unisce al cordoglio della famiglia, condividendo le parole del Presidente del CONI, Luciano Buonfiglio: “Il mondo dello sport perde un grande campione, assoluto protagonista con le due splendide medaglie d’oro olimpiche vinte a Seul 1988 e Atlanta 1996, e un dirigente sportivo di primo livello. Alla sua famiglia e all’intero movimento del canottaggio italiano va il cordoglio più sincero mio e del CONI”.
(foto Pagliaricci/CONI).
